Non sempre ciò che si somiglia è realmente uguale, la similitudine può infatti essere solo apparente o superficiale. Per scoprire alcune delle realtà che appaiono identiche senza esserlo, abbiamo dedicato il nostro magazine al tema “uguali ma diversi”, esaminandolo in diversi ambiti con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Cultura
La premiazione si svolge presso l’Aula Convegni del Cnr di Roma, ma è possibile partecipare all’evento ed esprimere le proprie preferenze anche online sul sito del Premio. Il Consiglio nazionale delle ricerche è tra i main partner della manifestazione
È il percorso compiuto da Maria Grazia Cucinotta, originaria di Messina, che dopo una breve parentesi nella moda approda al grande schermo, dove raggiunge la notorietà lavorando con Massimo Troisi ne "Il postino". Nell’intervista l’attrice ci parla della sua professione, ma anche del suo impegno nel sociale
Una riflessione sulle frontiere della fisica quantistica e il rinnovato interesse per la dimensione della coscienza, della libertà dell’uomo di fronte alla civiltà delle macchine e al bisogno di interiorità. È quanto si legge nel saggio “Irriducibile”, di Federico Faggin, edito da Mondadori
Nel sonetto, Alessandro Moricone dell’Istituto di ingegneria del mare per riassumere i cento anni del Cnr, ricorda alcuni degli scienziati che hanno lavorato nell’Ente o che ne sono stati presidenti, da Vito Volterra a Rita Levi Montalcini
Il dibattito tra scienza e società civile è spesso caratterizzato da un sottofondo di sfiducia, ne abbiamo avuto un esempio durante i due lunghi anni di pandemia, ma anche nel quotidiano dibattito sulle cause del riscaldamento globale. “Lo storytelling nella comunicazione scientifica sulla crisi climatica”, edito da Cnr Edizioni, riflette sull’importanza del linguaggio da utilizzare nella comunicazione scientifica, con particolare attenzione alla questione climatica
Riflettiamo con la presidente del Cnr, Maria Chiara Carrozza, sul valore fondamentale della Science Diplomacy, una delle parole chiave dedicate ai cento anni dell’Ente. La Presidente sottolinea la libertà nella ricerca scientifica come catalizzatore del progresso e la necessità della diplomazia scientifica in un mondo segnato da conflitti. Si evidenzia, inoltre, il ruolo vitale delle infrastrutture di ricerca internazionali come spazi pacifici di collaborazione, promuovendo la qualità della vita. Un appello a una nuova era di cooperazione scientifica che trascende le frontiere e costruisce ponti per affrontare le sfide globali
È quanto consente di fare la ricerca nel settore del patrimonio culturale, finalizzata a preservare, comprendere e valorizzare questa importante eredità culturale. Ma anche a garantire la sostenibilità ambientale e a favorire una società più equa. A illustrare le numerose potenzialità racchiuse negli studi in questo ambito è Costanza Miliani, direttrice dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale
La digitalizzazione del patrimonio culturale, legata alla diffusione delle nuove tecnologie ITC, sta rivoluzionando il modo in cui i beni culturali vengono conservati, valorizzati e resi accessibili. Questa transizione digitale presenta una serie di opportunità e sfide, analizzati in maniera approfondita da Valentina Rossi, ricercatrice di diritto internazionale del Cnr, nel suo recente volume “Digitalizzazione e accessibilità in rete dei materiali culturali: opportunità e sfide” (Cnr Edizioni)
“Il quadrato costruito sull’ipotenusa è equivalente alla somma dei quadrati costruiti sui cateti”. Lo si sapeva da molto prima di Pitagora, come Paolo Zellini spiega grazie alle sue conoscenze matematiche e capacità narrative, rivelando curiosi collegamenti
La vita di una madre il cui figlio è affetto da sindrome dello spettro autistico nel libro epistolare “La voce di Pietro” (Giunti). L’autrice è Agnese Fioretti, editor del settore enogastronomico, mamma di Pietro ed Elia, che nel 2017 deve affrontare una diagnosi che la cambia per sempre
Un'introduzione e un’ampia analisi multidisciplinare dedicate alla situazione, all’evoluzione e alle possibilità offerte agli studi umanistici nella transizione digitale. È quanto si legge in “Digital Humanities", edito da Carocci e curato da Fabio Ciotti, docente di teoria della letteratura all’Università di Roma Tor Vergata
In questo numero raccontiamo alcuni dei progressi scientifici e tecnologici che hanno modificato la vita dell’uomo in diversi settori, avvalendoci del supporto delle direttrici, dei direttori e delle ricercatrici e dei ricercatori dei Dipartimenti del Cnr
La composizione del vocabolario ideale dell'editore Liberilibri prosegue con la collana Voltairiana. A comporla, i lemmi Giustizia, Tolleranza, Popolo, Costituzione, Moneta, Carcere, Rischio, Sorveglianza, Autonomia, Diritti, Processo, Stato, Illiberalismo
L'ultima opera poetica di Cesare Cavoni “La morte la pioggia e Miles Davis”, giornalista dell’emittente TV2000 e attivo come saggista in tema di bioetica. Che entra in campo come estrema vicinanza al male, al dolore, alla sofferenza e anche proprio alla malattia fisica: “Ci siamo riconosciuti sull’orlo del precipizio / di un ospedale ben arredato / le guerre portate a termine dalle infermiere / col sottofondo del blues del cicalino / attaccato al letto”
“La somiglianza informe” è uno dei pochi testi di cui non esistevano edizioni italiane dedicati all’esperienza di “Documents”. Una delle riviste d’avanguardia più note del suo tempo, nonostante la breve durata (1929-1930)
Una modalità di divulgazione che ha molto successo quando è interpretata da giornalisti o “public historians”, mentre ha minore riscontro quando a scrivere e parlare sono i classici “professori”. I chioschi di giornali hanno subito una drastica riduzione, eppure si contano molte testate del genere. È il fascino di chi sa “parlare al lettore non da una cattedra ma da una vecchia e buona poltrona di casa sua”
Antonio Malorni, già direttore dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr, ha collaborato con padre Raffaele Nogaro alla confezione di una collettanea il cui titolo prende spunto da un'interrogazione contenuta nei Vangeli, che Gesù rivolge ai suoi: “Ma voi, chi dite che io sia?” (Mt 16,15). La questione “riguarda ciascuno di noi senza eccezione”. Tra gli oltre cento contributori giuristi, scienziati, medici e pensatori come Cacciari, Zizek, de Giovanni, Limone, Saviani
Mario Bertolissi ne “Il mito del buon governo” ricorda che in pandemia l’autore dei “Promessi sposi” è stato “ripetutamente invocato. Ma il ricordo assai spesso non è andato oltre le pagine dedicate alla peste del 1630”. L’autore ne ha invece fatto uno spunto di riflessione continuativa, raccogliendo i frutti in questo zibaldone, sottotitolato “pandemia, istituzioni, società. Una Repubblica ostaggio di don Abbondio, don Ferrante, donna Prassede e Azzeccagarbugli”
Il nuovo libro di Gianpiero Gamaleri raccoglie i richiami dalla metà dell’Ottocento fino ad oggi, da Pio IX fino a Francesco. Parole e iniziative ispirate non solo dalla fede cristiana ma anche da una partecipazione appassionata alle vicende del tempo. “Come sarebbe il nostro mondo se, dalla Grande Guerra ad oggi, fossero stati ascoltati questi appelli?”, si chiede l’autore
Gian Italo Bischi e Giovanni Darconza, nel centenario dalla nascita, indagano il possibile parallelo tra l’opera complessiva di Italo Calvino, in particolare il racconto “L’invasione degli storni” del 1983, inserito in “Palomar”, e la ricerca sui sistemi complessi svolta dal fisico Giorgio Parisi sulle forme e sulle evoluzioni degli stormi ormai iconici del cielo di Roma. Senza forzare i parallelismi, l’autore di “Palomar”, “Le città invisibili”, “Il visconte dimezzato”, “Le Cosmicomiche”, “Lezioni americane”, appare riferirsi puntualmente alle teorie scientifiche avanzate sul tema
Giulia Bignami propone una raccolta di saggi in cui illustra esempi di diverse specie animali. E compara “il nostro minuscolo abbaino sensoriale” con capacità incredibili quanto ignorate. Un campionario di performance curioso e sorprendente. Con l’invito a “essere antropocentrici (perché non riusciamo a non esserlo sarebbe impossibile) in modo leggermente più intelligente e lungimirante
In "The Infant Baptism" (Land University Press), Francesco Arduini ipotizza che la “peste antonina”, la prima devastante catastrofe demografica che colpì la Chiesa (verosimilmente un’epidemia di vaiolo), si sia presentata ai cristiani dell'epoca come evento critico e polarizzante. Spingendoli a interrogarsi sul senso della mortalità infantile
Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Consiglio nazionale delle ricerche, ricorda con un sonetto romanesco la figura di Ettore Majorana, il fisico la cui fine costituisce ancora un mistero. Un vero “cold case” su cui sono state avanzate tante ipotesi, dal suicidio all’allontanamento volontario