Siamo tutti assediati da consigli per l’uso, proposte di facili formule o soluzioni istantanee, manuali sul self-management, istruzioni prescrittive generiche, semplicistiche e banali. Il saggio di Franco Fraccaroli, “Sapersi organizzare” (Il Mulino) è un invito a diffidarne. Certe parole rischiano di risuonare astratte in anni profondamente critici. Basti ricordare che solo il 26% dei giovani italiani che progettavano di avere un figlio ha confermato questo progetto durante la pandemia
Recensioni
"Brindisi del poeta astemio" (Verdone), di Enrico Di Carlo e Luca Bonacini, nasce dallo studio delle opere di Gabriele D'Annunzio in cui si parla di vino, come i carteggi intrattenuti con amici e politici. Una sorta di dotta sbirciatina nella cantina del poeta. “Io ho quel che ho donato”, scrivono gli autori in prefazione, citando un celebre motto dannunziano. Questa volta sarebbe meglio dire: “Io ho quel che ho bevuto”!
“La penisola dei vulcani“ di Lisetta Giacomelli, Franco Foresta Martin e Roberto Scandone, tratta dell’attività vulcanica in Italia tra ricerca e prevenzione. Il volume esce nella collana "Specchio della scienza" di Francesco Brioschi Editore, diretta da Giulio Magli e Piercesare Secchi, dedicata alla divulgazione scientifica per ragazzi
"Ad alta voce" (Baldini-Castoldi) è il racconto di trent'anni di giornalismo di Massimo Mapelli. Dagli esordi a Rai Stereo Notte, all'esperienza in Artide e Antartide - in collaborazione con il Cnr ed Enea - per raccontare le conseguenze dei cambiamenti climatici
Il libro dell'astrofisico veneziano Fabrizio Tamburini “Il mistero dei numeri primi” (Solferino) racconta un universo fatto di numeri e di formule, “che talvolta divengono ossessioni, fantasmi che tolgono il sonno e che, reclamando di manifestarsi, si installano come programmi pirata nelle menti brillanti come la sua, per spingerle a superare i propri limiti e, con essi, quelli dell’umanità intera”. Ma è anche un racconto autobiografico
All’edizione 2022 dell’Internet Festival di Pisa è stato presentato l’ultimo libro di Ezio Alessio Gensini e Leonardo Santoli, “Amore ai quattro venti”, una collettanea che unisce amore e ambiente attraverso la metafora di uno dei personaggi più amati della letteratura di tutti i tempi, Don Chisciotte. Un volume che si rivolge soprattutto ai giovani, incitandoli a non smettere di sognare un mondo migliore
Il regista Egidio Eronico e i produttori Leonardo Baraldi e Alessando Carroli concentrano quattro anni di riprese in 78 minuti, coperti solo da suoni e musiche. Immagini di ambienti naturali dalla bellezza incredibile vengono abbinate a un purtroppo consueto panorama di periferie degradate, strade trafficate, ciminiere e rifiuti. Il messaggio è chiaro: siamo detentori di un patrimonio di cui siamo anche distruttori e, per difenderlo, dobbiamo amarlo. Il documentario ha patrocinio e partnership del Cnr
“La biodiversità di cui si parla tanto è tutta in questo mondo a noi ignoto”, avverte Marco Di Domenico in “Taccuino delle metamorfosi” (Codice Edizioni). In natura la trasformazione non è un’eccezione ma la norma, e investe tra gli altri i pesci transessuali e le spugne, la cicala e la formicaleone, le lamprede e le locuste. “Qualche tipo di metamorfosi è presente praticamente in tutti i gruppi animali”
La natura e la vita sulla Terra spiegati nel libro di Laura Conti "Questo Pianeta" (Fandango libri) in chiave scientifica, ma anche sociale e politica. Per ricordarci che ambiente, animali e umanità sono interconnessi e interdipendenti. È ora che ci prendiamo cura del nostro Pianeta
"Come nascono gli oceani" (Dedalo), raccoglie le esperienze e gli studi del geologo marino Enrico Bonatti. Il volume cerca di rispondere a una serie di domande sulla formazione dell'atmosfera, degli oceani e dei continenti avvenuta oltre 100 milioni di anni fa
"C'era una volta una strada nel bosco" (Giunti) illustra e racconta fiori, animali, vento, neve e stelle in forma poetica per i lettori più piccoli. Il volume raccoglie 366 poesie illustrate, una per ciascun giorno dell'anno, legate da un filo conduttore: la natura che ci affascina, ci stupisce e su cui troppo poco ci soffermiamo
Lo scopo del libro "Neuroscienze traslazionali" di Antonio Cerasa, responsabile della Comunicazione all’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Cnr, è definire i confini di una nuova branca che negli ultimi anni sta avendo enorme fervore intellettuale, ma che non ha ancora una precisa collocazione teorica. Pubblichiamo uno stralcio su concessione dell'editore e dell'autore
A bordo di una formidabile macchina del tempo, "Scritto nel ghiaccio" di Carlo Barbante (Il Mulino) è un viaggio con destinazione Antartide, alla scoperta di un luogo ai confini della Terra. Un libro che indaga i meccanismi fisici alla base del sistema climatico
Il documentario, visibile in streaming su Now e on demand, vuole richiamare l’attenzione sulla diminuzione del numero di esemplari appartenenti a questa specie. E, più in generale, sulla riduzione della biodiversità, per far comprendere al pubblico come invertire questa tendenza al fine di tutelare il Pianeta
Olivier Sibony, in “Stai per commettere un terribile errore”, edito da Raffaello Cortina, analizza i “bias inconsci” con l’approccio del nudging. Ma in cosa consiste? In sostanza, nel diventare l’architetto dei propri processi decisionali. I dirigenti dovrebbero assumersi la responsabilità della decisione finale, ma anche orchestrare un processo in team, combinando umiltà personale e determinazione professionale. Come nell’episodio delle sirene…
La catena montuosa più alta del mondo collega cinque Paesi, tra i quali i due più popolosi del pianeta, potenze nucleari in perenne "guerra fredda", etnie, popoli, dinastie e imperi di cui non conosciamo neppure i nomi. Erika Fatland, ne "La vita in alto" (Marsilio), dà conto di questo mondo magmatico in quasi 700 pagine che si leggono d'un fiato. La scrittrice e antropologa norvegese ha trascorso due stagioni sul "tetto del mondo", percorrendolo con ogni mezzo e constatando i preoccupanti effetti della crisi climatica
"Vivere il metaverso" (Roi Edizioni) di Alessio Carciofi, professore universitario di marketing e digital wellbeing presso l'Università di Pisa, offre alcune riflessioni sul futuro. "Con l’arrivo del metaverso, l’uso della tecnologia cambierà e ci cambierà. È in arrivo un modo di lavorare, giocare e sperimentare la vita. La vera sfida è trovare il benessere digitale"
È su questo principio che si basa il progetto realizzato dal medico Antonio Maglio, che lo porta a dare vita a Roma, nel 1960, alla prima Paralimpiade. La vicenda è narrata nella fiction tv “A muso duro”, visibile su RaiPlay
Il saggio "Serendipità" (Raffaello Cortina editore), del filosofo della scienza ed evoluzionista Telmo Pievani, affronta un tema sfuggente e, al contempo, denso di fascino: l'evento "serendipitoso" nel quale, mentre si sta cercando qualcosa si trova tutt'altro
A secoli o decenni da Newton e Einstein, Hawking e Penrose, questa disciplina è ancora in fieri, dibattuta tra produzione e attesa di prove sperimentali che confermino una "teoria in grado di coniugare la relatività generale e la meccanica quantistica". Esistono tantissimi modelli teorici, "con ogni probabilità quello giusto esiste già" ma tra questi c'è anche l'ipotesi "che la materia oscura non esista affatto". E per quanto riguarda l'energia oscura, "la situazione è ancora più aperta". Ce lo racconta Matteo Serra nel saggio "Dove va la fisica?" (Codice Edizioni)
Decrescere anziché crescere. Paolo Legrenzi, nel volume "Quando meno diventa più" (Raffaello Cortina), traccia un vademecum ragionato per acquisire nuove e più funzionali strategie cognitive. Dove la sottrazione diventa un valore aggiunto
"Percezione e creazione musicale" (Zanichelli) di Alice Mado Proverbio ripercorre le parabole esistenziali di 17 grandi compositori e virtuosi da un punto di vista neuropatologico. Dall’emisfero destro di Ravel al glioma di Gershwin fino ai deliri di Schumann, una riflessione sulla relazione tra genio musicale e follia. Su gentile concessione dell'editore, riportiamo uno stralcio
Barbara Gallavotti è una delle figure più note della divulgazione italiana. In “Confini invisibili” propone una disamina storica scientifica del mondo dei microbi di cui ci interessavamo poco, fino alla pandemia, e che invece si contano in “mille miliardi di specie. Tanto per dare un’idea, gli insetti potrebbero essere 10 milioni di specie, i pesci meno di 35.000 e i mammiferi meno di 7.000”
Divulgare materie complesse non è facile. In "Multiverse - Il Creatore gioca a dadi" che verrà presentato al Mediterranean Wine Art Fest (dal 15 al 17 settembre a Napoli) si parla di un nuovo approccio per coinvolgere il pubblico grazie alla narrativa, per diffondere i risultati e le potenzialità della ricerca, specialmente quando si parla della fisica di frontiera