Televisione

Una tv… spaziale

Una scena del programma Spazio, storia del futuro
di Rita Bugliosi

Grazie a 'Spazio, storia del futuro', un programma in nove puntate realizzato dai Rai Educazione in collaborazione con l'Asi, i telespettatori possono scoprire le ultime conquiste dell'Italia nel settore della ricerca spaziale e vedere con occhi nuovi ciò che il cosmo sta svelando

Pubblicato il

Ha preso il via lo scorso 23 ottobre e si concluderà l’8 novembre 'Spazio, storia del futuro’, il programma di Rai Educazione realizzato in collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana (Asi) e in onda ogni mercoledì, giovedì e venerdì alle 11.00 su Rai Scuola (canale 146 del digitale terrestre), con repliche alle 15.00, 19.00 e 23.00.

Grazie alla trasmissione condotta dal giornalista scientifico Luigi Bignami si può conoscere più da vicino, attraverso testimonianze di esperti e scienziati e con immagini esclusive, la ricerca spaziale italiana e le ricaduta che essa ha sulla nostra quotidianità. Vari i temi trattati nei diversi appuntamenti: dai vettori che lanciano nello spazio satelliti e astronauti, in particolare l’italiano Vega, a un viaggio spettacolare intorno ai pianeti del sistema solare studiati dalle sonde interplanetarie con tecnologia italiana, dalle collaborazioni spaziali, tecnologiche e scientifiche dell’Italia con gli Stati Uniti, la Russia e la Cina fino all’utilizzo dei satelliti attorno alla Terra, fondamentali sia nella vita quotidiana per i navigatori satellitari e i cellulari, sia nelle telecomunicazioni tra i continenti.

Ha aperto la serie Luca Parmitano: l’astronauta italiano, in orbita a bordo della Stazione spaziale internazionale, ha condotto un tour all’interno della stazione orbitante e raccontato le caratteristiche del laboratorio spaziale, mostrando immagini speciali 'catturate’ nello spazio.

Una scena del programma Spazio, storia del futuro

Nella puntata del 6 novembre si parla del Sole, spiegando quanto le variazioni di luminosità della stella che ci dà la vita siano importanti per il clima terrestre e come molta tecnologia a bordo di sonde per lo studio del Sole sia di provenienza italiana. La puntata del 7 novembre rivela come l’esplorazione dell’Universo richieda occhi artificiali estremamente potenti e sofisticati, in grado di raggiungere i confini deltempo e dello spazio. Si raccontano, inoltre, alcune importanti scoperte del telescopio spaziale Hubble e si spiega come con quelli terrestri si sia arrivati a esplorare l’Universo con una capacità impensabile solo una ventina di anni fa.

Nella puntata conclusiva, infine, si fa il punto sulla ricerca ambientale sul nostro pianeta, mostrando ciò che i satelliti ambientali vedono e leggono dall’alto e come questi dati vengano passati agli scienziati per essere analizzati e studiati.

La scheda

Titolo Spazio, storia del futuro

Quando: dal 23 ottobre all’8 novembre alle 11.00 (repliche alle 15.00 alle 19.00 e alle 23.00)

Dove: Rai scuola, canale 146 del digitale terrestre

Info: www.raiscuola.rai.it/default.aspx

Tematiche
Argomenti