Cinema

A Reggio Emilia i cortometraggi fanno acqua Condividi

Una scena del film Stiller sea
di Rita Bugliosi

L'elemento ispira infatti la maggior parte delle opere selezionate per il Reggio Film Festival, in corso dal 10 al 14 novembre nella cittadina emiliana

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È dedicata all'‘Acqua' la nona edizione del ‘Reggio Film Festival', la rassegna di cortometraggi che si svolge dal 10 al 14 novembre a Reggio Emilia.

Ricca di presenze straniere, che sottolineano lo sguardo internazionale dell'evento, la manifestazione offre un'esplorazione dell'universo e dello stato dell'arte nella realizzazione audiovisiva mondiale sull'acqua. Numerose le suggestioni che arrivano dal tema: l'acqua può essere fonte di morte come nello spagnolo ‘Deriva' in cui due pescatori, padre e figlio, mentre stanno tornando a casa dopo un lungo periodo in mare, si perdono e vivono una serie di eventi sconvolgenti; o nel toccante ‘Stiller see' in cui il protagonista, Peter, vive con il figlio autistico nella casa sul lago in cui la moglie è annegata.

Ma l'acqua è anche simbolo di vita, come nel canadese ‘Le grand sault' in cui una donna cammina col suo compagno vicino alle cascate e non immagina che quel luogo diventerà scenario di grande agitazione. Può rappresentare il viaggio, come nel documentario sui barcaioli indiani ‘Boatman' o in ‘Wattwanderer' in cui la famiglia di Thomas si è disgregata e, per riunirla, sua madre Anne organizza una gita per il compleanno del marito: una passeggiata lungo le piane di marea dalla fine inaspettata.  

Una scena del film La femme du lac

Non mancano pellicole intense come ‘La femme du lac', storia di una donna che vive sulla sponda di un lago; ‘Insula' che mostra un'isola, in una sera d'inverno e la solitudine di un luogo suggestivo tra i monti: un'atmosfera magica che può trasformarsi in un incubo per una giovane donna diabetica sola, spaesata e con una crisi ipoglicemica che sta per consumarla. Nel finlandese ‘The treasured waters' si presenta uno studio approfondito e autobiografico sul rapporto tra i finlandesi e l'acqua, mentre ‘Aral' racconta una  vicenda che si svolge in una città di ex pescatori, dove il mare è scomparso.

Infine, la sezione ‘Non uno di meno' è riservata a lavori prodotti dalle scuole di ogni ordine e grado.

Oltre ai corti, il Festival propone iniziative collaterali quali l'incontro con il regista Pupi Avati e lo spettacolo della compagnia Aterballeto, ‘Balletto corto'.

La scheda
Che cosa: Reggio Film Festival

Quando: dal 10 al 14 novembre 2010

Dove: Reggio Emilia

Info: www.reggiofilmfestival.com

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