Narrativa

Ely racconta un 'Mose' fantascientifico

Il volume L'anno dell'inondazione
di Rita Bugliosi

È ambientata in un imprecisato futuro l'opera dell'ultraottantenne statunitense David Ely, ‘L'anno dell'inondazione', pubblicata nel '92 negli Usa, ma giunta nel nostro Paese solo ora

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È ambientata in un imprecisato futuro l'opera dell'ultraottantenne statunitense David Ely, ‘L'anno dell'inondazione', pubblicata nel '92 negli Usa, ma giunta nel nostro Paese solo ora. Siamo negli Stati Uniti, il territorio è stato ampliato erigendo la Barriera, un'enorme diga che oppone resistenza alle acque dell'Atlantico, consentendo di insediare, nella superficie strappata al mare, città e coltivazioni.

Ma non sono solo i confini del Nord America a essere cambiati, come in tutti i romanzi fantascientifici che si rispettano, anche la vita è molto diversa dall'attuale: gli esseri umani non hanno contatti fisici di alcun tipo, i rapporti sessuali sono sostituiti da "esperienze" con gli "stimulator", i bambini vengono concepiti in provetta, robot di tutti i tipi - muridi, felidi, ursidi, strigidi - svolgono varie mansioni, tra cui controllare costantemente gli abitanti del luogo.

Un universo 'perfetto', nel quale però William Fowke, ingegnere impiegato presso la Barriera, scopre una falla: dalla diga filtra acqua salata e la fessura può, se non riparata immediatamente, mettere in pericolo, oltre alla stabilità della costruzione, l'incolumità della popolazione. Inutili però si rivelano le sue segnalazioni alle autorità, che, ottuse, si fidano più dei monitoraggi automatici che dei controlli umani e, anzi, si insospettiscono per le insistenti segnalazioni dell'ingegnere. Considerandolo un soggetto sospetto e un piantagrane arrivano addirittura a  processarlo e condannarlo, prevedendo per lui la punizione tipica in quella realtà: l'emarginazione: "Oggi non mettono più dentro nessuno. Ti mettono fuori. Ti escludono. E non puoi più rientrare".

Inizia per Fowke un periodo di fuga dai controlli, ma anche dalla spersonalizzazione di quella realtà artefatta. Un'evasione che diventa sempre più concreta quando nell''escluso' si insinua un sentimento vietato in quel mondo governato da regole rigide: l'amore.

Una storia inquietante su cui domina imponente la ciclopica Barriera, la cui falla simboleggia l'imperfezione di un mondo che si è allontanato dalla ‘naturalità'. Merita per questo di venire sommerso da un'inondazione?

titolo: L’anno dell’inondazione
categoria: Narrativa
autore/i: Ely David
editore: Cargo
pagine: 274
prezzo: € 18.50

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