Narrativa

Il lato umano del cancro

Il volume La formula chimica del dolore
di Rita Bugliosi

È ambientato in un luogo tutt'altro che ameno ‘La formula chimica del dolore': il reparto di oncologia di un ospedale. Eppure il romanzo del ventenne Giacomo Cardaci non è triste

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È ambientato in un luogo tutt'altro che ameno ‘La formula chimica del dolore': il reparto di oncologia di un ospedale. Eppure il romanzo del ventenne Giacomo Cardaci non è triste e i ritratti dei ricoverati, alcuni molto gravi, sono tracciati con un'insolita leggerezza che lascia spazio qua e là a tratti ironici.

La voce narrante è di Filippo, alter ego dell'autore (colpito anche nella realtà dal tumore) e paziente del nosocomio, che racconta dei tanti malati che popolano il reparto, con i quali trascorre  le lunghe giornate tra un controllo medico, un prelievo e una seduta di chemioterapia.

Ogni paziente ha una storia diversa, ma tutti sono accomunati dalla stessa terribile malattia, che ne mina nel profondo l'esistenza e alla quale possono contrapporre solo la speranza. Quella che l'autore chiede ai dottori di dispensare: "I medici quando preparano e dosano i farmaci, non dovrebbero dimenticarsi che oltre a quelli possono infondere nelle vene del paziente un altro elisir di lunga vita: la speranza".

Ricca  e intensa la galleria dei ‘vicini' di letto o di stanza di Filippo, di "quelli che non sono né vivi né morti. Non sono morti perché riflettono ancora, temono ancora, sperano ancora, tossiscono ancora; non sono vivi perché sono inseguiti dalla morte che prendendoli per mano li trascina o vorrebbe trascinarli verso il seminterrato". C'è Pino che chiama il tumore "macchia"; Enea, che malgrado l'epico nome, teme persino un semplice prelievo del sangue e  che riceve, a turno, le visite della moglie Patrizia e dell'amante Fatima. Enzo, grasso e sempre affamato, che disturba il sonno di tutti con il suo russare; Matilde che per coprire la caduta dei capelli si è munita di una parrucca, con la quale però ha un rapporto strano: ha paura che le cada quando cammina, che qualcuno per strada la noti; e Wu, un cinese che non capisce una parola di italiano e che appena può va fuori a fumare.

Un libro che racconta l'altro lato del cancro, quello umano.

titolo: La formula chimica del dolore
categoria: Narrativa
autore/i: Cardaci Giacomo
editore: Mondadori
pagine: 208
prezzo: € 17.00

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