Saggi

Alla ricerca dell'Arca di Noè

di Alessandra Pedranghelu

Avventura e leggenda, storia, scienza, ma soprattutto passione. C'è tutto questo nel racconto di Angelo Palego, biblista, intervistato da Francesco Arduini nel suo ultimo libro ‘Sulle tracce di Noè'.

Pubblicato il

Avventura e leggenda, storia, scienza, ma soprattutto passione. C'è tutto questo nel racconto di Angelo Palego, biblista, intervistato da Francesco Arduini nel suo ultimo libro ‘Sulle tracce di Noè'.

Sul Monte Ararat, ‘creazione di Dio' nella lingua armena, si sono concentrate diverse spedizioni dello studioso di origini marchigiane alla ricerca dei resti riconducibili all'Arca di Noè. Utilizzando la Bibbia come mappa topografica e diario di bordo, Palego ritiene di individuare, lungo le fiancate del ghiacciaio Parrot, il punto in cui l'arca si sarebbe posata dopo il deflusso delle acque di quello che il testo racconta come ‘diluvio universale'.

L'esploratore argomenta la sua teoria con le foto scattate durante la spedizione del luglio dell'89 a due crepacci, che a differenza di tutti gli altri, si presentano paralleli al senso di marcia del ghiacciaio. "Là sotto c'è un oggetto i cui spigoli fungono da coltelli nel tagliare il ghiaccio in lento movimento verso il precipizio", afferma Palego.

Le immagini, esaminate da Nello Balossino, docente di Informatica all'Università di Torino mostrano l'esistenza di un oggetto dall'aspetto di un parallelepipedo, ma per ricavare l'eventuale origine lignea della macchia sarebbe opportuno "dar vita a ulteriori esplorazioni in loco".

L'intervista prosegue soffermandosi sulla spedizione del 2002, che secondo Palego segna un punto di svolta nelle ricerche: viene infatti notata una ‘trave' di notevoli dimensioni scivolare lungo la parete del ghiacciaio. Successivamente il ricercatore torna sul Parrot, accompagnato dall'alpinista Claudio Schranz, che riprende in video un oggetto sulla parete del ghiacciaio, a oltre 4.200 m di quota, affermando si tratti di una trave di legno dell'Arca. Anche nella spedizione del 2010, seguita da una troupe televisiva di Rai Due, Palego e Schranz ritengono di vedere tronchi di legno e masse scure nel ghiacciaio.

Un tema senz'altro affascinante ma, per ora, privo di certezze. Servirebbe un vero lavoro scientifico da pianificare con una rigorosa indagine ‘in situ', con le adeguate strumentazioni, per comprovare le suggestive dichiarazioni di Palego.

titolo: Sulle tracce di Noè
categoria: Saggi
autore/i: Arduini Francesco
editore: Terre Sommerse
pagine: 127
prezzo: € 18.00

Tematiche
Argomenti