Come ricercatore, Peruzzini ha lavorato su tematiche di frontiera e sulle priorità della ricerca chimica internazionale, è stato uno dei protagonisti della transizione della chimica dei composti di coordinazione alla chimica organometallica e da questa alla catalisi omogenea ed eterogenea finalizzata alla Green Chemistry e alla produzione sostenibile di energia mediante l'approdo a nuovi materiali.
Il fosforo è l'elemento che lo ha accompagnato in quarant'anni di ricerca, sia come legante di centri metallici, sia nelle sue forme elementari per ottenere legami fosforo idrogeno e fosforo carbonio. Proprio per studiare il fosforo elementare e la sua forma bidimensionale, il fosforene, Peruzzini ha ottenuto un Advanced Grant dell'European Research Council per il progetto Phosfun: Phosphorene functionalization: a new platform for advanced multifunctional materials. Il fosforene è un nuovo materiale 2D, formato solo da atomi di fosforo, con potenziali applicazioni dal campo della sensoristica a quello biomedico.
Peruzzini è stato organizzatore di conferenze nazionali e internazionali, a partire dal ruolo di segretario scientifico dell'International Conference on Coordination Chemistry tenutosi a Firenze nel 1998, fino alla 28esima International Conference on Organometallic Chemistry (Firenze, 2018), e alla 44esima International Conference on Coordination Chemistry che si terrà quest'anno a Rimini. Ha ricoperto il ruolo di presidente della divisione di Chimica inorganica della Sci ed è presidente della Commissione nazionale per i rapporti con la Iupac, l'Unione internazionale di chimica pura e applicata.
La medaglia sarà consegnata virtualmente prima della conferenza di Maurizio Peruzzini in streaming venerdì 12 febbraio 2021, alle ore 15.00 canale youtube della Sci