Vita Cnr

Genova promuove il biotech

Immagine cellule staminali
di F.G.

L'Istituto di biofisica del Cnr è tra i partner di 'Tecnobionet', polo di ricerca e innovazione avviato con il sostegno della Regione Liguria per sviluppare la ricerca nel campo delle tecnologie biomediche

Pubblicato il

È un incubatore che promuove la ricerca nel campo delle biotecnologie e delle tecnologie biomediche 'Tecnobionet', polo di ricerca e innovazione avviato a Genova con il sostegno della Regione Liguria, coordinato dal Centro biotecnologie avanzate (Cba) e a cui partecipa anche il Consiglio nazionale delle ricerche.

Cinque le aree di intervento: 'drug discovery, delivery and development' e 'neuroscience and neuropharmacology', dedicate all'identificazione dei bersagli molecolari implicati in diverse patologie a alla messa a punto di nuove terapie farmacologiche; 'stem cells and cell therapy' per lo studio e l'utilizzo delle cellule staminali per la riparazione tissutale e i trapianti; 'advanced diagnostics and technology', che mira all'individuazione di metodologie e marcatori per la diagnosi precoce di malattie; 'imaging tools and development', finalizzata all'ottimizzazione delle tecniche di 'imaging' in ambito clinico e sperimentale.

'Tecnobionet' nasce anche con lo scopo facilitare i processi di networking tra le realtà associate in materia di trasferimento tecnologico, tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale, ricognizione, segnalazione e comunicazione di bandi di potenziale interesse scientifico-applicativo. Il Polo prevede anche attività mirata di comunicazione e marketing finalizzata a far conoscere e mettere a disposizione di un pubblico ampio il bagaglio di conoscenze e competenze dei soggetti coinvolti.

Il Cnr è coinvolto attraverso l'Istituto di biofisica (Ibf), che opera come anche in rappresentanza delle altre realtà presenti nell'Area di ricerca di Genova, interessate alle problematiche delle scienze della vita.

Fonte: Francesca Spanò, Istituto di biofisica, email spano@ibf.cnr.it